32 anni compiuti ad ottobre, Pasquale Nigro è uno degli elementi di maggiore esperienza nel roster della Hippo Basket Salerno. Giunto in granata in estate assieme ai suoi amici e compagni di viaggio Alessandro Capozzi e Salvatore Bellucci, il lungo irpino è parso ispirato nelle prime partite disputate con la canotta del team salernitano. Nigro sta viaggiando a 8,2 punti di media per gara, sta tirando col 36% da 2, col 44% da 3 e col 46% dalla lunetta, inoltre sta garantendo quasi 10 rimbalzi di media ed ha già piazzato 4 stoppate agli avversari. Il nuovo acquisto della Hippo, insomma, sta fornendo un buon contributo ed ha ancora ampi margini di crescita, soprattutto in termini di condizione fisica e convinzione nei propri mezzi.
Abbiamo scambiato due chiacchiere con lui…
Questo è il suo pensiero sull’avvio di campionato della Hippo: «E’ un inizio di stagione positivo sul piano dei risultati – ci ha detto Pasquale NIgro, che nella vita di tutti i giorni gestisce un’agenzia immobiliare –, la sensazione è quella di essere una buona squadra composta da tanti ragazzi giovani con la voglia di fare bene. Io e Capozzi siamo i veterani del gruppo e credo che in termini di esperienza possiamo dare un contributo importante al gruppo. Penso che tanto abbiamo fatto in questi due mesi, ma tanto ancora dobbiamo fare, siamo un roster nuovo che deve trovare la giusta chimica sia in campo che fuori dal campo. Sono molto contento di essere qui, ho trovato ragazzi eccezionali con grandissimi valori e giorno dopo giorno stiamo diventando squadra. Possiamo contare su una dirigenza fantastica che ci mette tanta passione e vicinanza, non facendoci mancare nulla, cosa davvero difficile da trovare in questa categoria ma anche in categorie superiori. Inoltre, abbiamo un ottimo allenatore, molto preparato, che lavora con tanta passione cercando di tirare fuori il massimo da ognuno di noi insieme al suo staff. Insomma, le basi ci sono tutte per ottenere risultati importanti. Adesso dipende da noi».
Sulla partita vinta contro Portici ecco cosa ci ha detto: «Per quanto riguarda la partita con Portici credo che abbiamo disputato 25 minuti di buonissimo livello – ha affermato Nigro –, siamo partiti subito forte con la giusta intensità e concentrazione, giocando una buona pallacanestro, con la voglia di riscattarci davanti al nostro pubblico della brutta gara persa in casa con Volla. Per quasi tre quarti non c’è stata partita. Abbiamo schiacciato gli avversari concedendo pochissimo in difesa e trovando ottime soluzioni in attacco. Poi abbiamo commesso l’errore di cullarci del +21, facendo rientrare gli avversari in partita e rischiando di compromettere l’esito di un match quasi perfetto. Questi sono gli errori che non dobbiamo più commettere se vogliamo ambire ad un ruolo da protagonista in questo campionato. Siamo ritornati in palestra con due punti in più in classifica e la consapevolezza che possiamo migliorare tanto e toglierci tante soddisfazioni, ma anche che dobbiamo tenere sempre alto il livello dell’attenzione e delle motivazioni».
