Luca Spera indosserà la canotta della Hippo Basket Salerno per il terzo anno consecutivo. Continua, dunque, il matrimonio tra la società del presidente Giosafat Frascino e l’esperto centro salernitano. Spera, dunque, farà parte del roster che il diesse Giovanni Carmando sta costruendo in vista del campionato di Serie D 2017/18. Coach Luca Silvestri potrà contare su una coppia di lunghi di tutto rispetto per la categoria, composta da due ragazzi cresciuti cestisticamente a Salerno, Spera e Di Somma.Il centro salernitano ha mosso i suoi primi passi nel basket nel florido vivaio del Convitto Nazionale , per poi trasferirsi alla Pallacanestro Salerno (con cui ha vinto un campionato di Serie C2 ed ha disputato anche un torneo di C1). Poi, per lui ci sono state le esperienze con Solofra (C2), Sant’Antonio Abate (D), C.S. Pastena (Promozione) e Virtus Pontecagnano (D).Spera ha giocato 51 partite con la canotta della Hippo, facendo registrare una media di 4.1 punti per gara (13 punti, il suo record in granata, nella partita del 2015/16 contro la Pall. Trinità) e risultando negli ultimi due anni il miglior rimbalzista ed il miglior stoppatore della squadra. Insomma, un fattore sotto le plance.La Hippo si aspetta tanto da lui e Spera, che è pronto a fare un passo indietro per cedere i gradi di capitano al più esperto compagno di squadra Angelo Antonucci, sta lavorando tanto già in questi primi giorni della preparazione estiva, per poter essere all’altezza delle aspettative (le sue prima di tutto).«Lo scorso anno ero il capitano della Hippo Basket Salerno – ha ricordato Luca Spera – e sono stato veramente fiero di ricoprire questo ruolo, che mi ha responsabilizzato enormemente. Quest’anno, vista la presenza di un “mostro sacro” della pallacanestro come Angelo Antonucci, che ha esperienza da vendere, penso che la scelta più giusta sia quella di affidare a lui questo ruolo fondamentale per gli equilibri della squadra e dello spogliatoio. Il capitano è una guida e Angelo potrà certamente guidare tutti noi in un campionato in cui vogliamo essere protagonisti. Per quanto mi riguarda, sono pronto a mettermi al servizio dei compagni, dell’allenatore e della società come ho sempre fatto. Secondo me – ha concluso Spera – possiamo fare bene anche in Serie D, soprattutto se potremo contare sul calore dei nostri splendidi tifosi».