Di Gerardo Pontiliano
«Il lavoro paga. Sempre!». Questo è in sintesi quello che coach Francesco ci ha detto al termine del match tra i suoi “Aquilotti” (mini atleti nati negli anni 2008/09) e i pari età del Basket Ruggi Salerno.
Nell’ultimo turno del girone di andata del Trofeo di categoria, infatti, si sono notati ulteriori progressi, soprattutto da parte dei nuovi granatini. Questi miglioramenti hanno portato giovamento alla squadra ed infuso sicurezza nei hippini. In una categoria dove è importante ogni singolo atleta, è fondamentale che la crescita sia corale, che vi sia un progresso del gruppo. Ed è proprio nel gioco di squadra che si sono visti i miglioramenti più importanti.
Anche il coach degli Aquilotti è stato particolarmente soddisfatto nel vedere che i suoi ragazzi abbiano appreso l’importanza dei passaggi che, associati ad una maggiore precisione sotto canestro, hanno consentito alla squadra di dar vita ad un’altra bella prestazione. Soddisfazione arriva oltre che dallo staff tecnico, anche dai genitori, presenti come al solito numerosi per sostenere i ragazzi.
Ora comincia il girone di ritorno. Non focalizziamoci sulla vittoria o sulla sconfitta, ma diamo valore alla forza che unisce questi mini atleti che ormai da qualche anno giocano e crescono insieme. Io che li seguo da sempre, vi posso assicurare che non ho mai visto uno screzio, mai notato un problema tra di loro. Al contrario, hanno sempre cercato di aiutarsi. Il merito, oltre che alla società e naturalmente all’educazione ricevuta dai genitori, va dato soprattutto a loro.