Ripartono i campionati giovanili. Aldo Russo: «Felici per i ragazzi»

La Hippo Basket Salerno scalda i motori. La società del presidente Giosafat Frascino dopo quasi due anni di stop a causa del Covid, nel week end farà il suo esordio stagionale nei campionati giovanili. Si parte domenica con l’Under 15 di scena a Sala Consilina, lunedì sera toccherà invece all’Under 16 che riceverà la visita della Polisportiva Battipagliese. Ne abbiamo approfittato per fare il punto della situazione col Direttore Tecnico e Responsabile del Settore Giovanile del club granata, il riconfermato Aldo Russo.

– Che emozioni sta provando alla vigilia di questi primi impegni?

«Felicità, per i ragazzi, per noi e le famiglie che ci sostengono sempre. Allo stesso tempo avverto una forte responsabilità, verso una situazione che non deve farci abbassare la guardia. Ma l’emozione prevalente è la gioia: tornare in campo, vivere l’adrenalina e sapere che i nostri ragazzi riprenderanno il loro cammino interrottosi quasi due anni orsono».

– Ci svela un po’ di particolari dell’attività del club granata? A quali campionati parteciperete? Chi guiderà le varie squadre?

«Quest’anno, un pò sulla scia dei quelli passati stiamo continuando l’investimento sulla green line con l’obiettivo di riavere tutti i campionati e la prima squadra come vera espressione del settore giovanile – spiega coach Russo –. Con il presidente Frascino e il DS Carmando abbiamo concordato di investire un anno pieno sui gruppi giovanili, in modo che loro possano anche occuparsi degli aspetti logistici della nostra nuova casa che chiaramente ci darà un quid in più. U16 e U15 saranno guidati da me e dai miei assistenti Viviana, Valerio e Juan. L’U14 è affidata a coach Valerio Russo, mentre l’U13 in collaborazione col Delta Basket Salerno ai coach Masturzo e Llaryora. Inoltre, avremo un Minibasket ricco, grazie alle sapienti mani del nostro super Michele e dei suoi validissimi scudieri (Mariano, Juan, Laura ed Alessandro). Per U17 e U19 abbiamo preferito offrire ai nostri tesserati di poter vivere esperienze anche fuori contesto con i pari età, in modo da tornare con un bagaglio maggiore».

– C’è una nuova figura nello staff da lei guidato, Gennaro Apicelli si occuperà della preparazione fisica. Come nasce questa collaborazione? Cosa si aspetta dal suo lavoro?

«Il prof. Apicelli rappresenta un pò il continuum di ciò in cui credo fermamente: la cultura dello staff per creare quanto più possibile giocatori migliori. Sono convinto che le cose vadano fatte, e non solo dette ma soprattutto per creare basi durature, non velleitari successi momentanei. E sullo staff io devo essere grato sempre al presidente Frascino che mi permette, con equilibrio, di poter avere collaboratori che crescono con noi, perchè è il primo a credere nel senso di appartenenza ad una comunità sportiva che vuole crescere davvero, con fondamenta solide. Quando cercavamo una figura di grande qualità, sostanza e affidabilità, l’addizione mi ha portato sul prof Apicelli che lavora già con me, mio fratello e Valerio nello skill training di BOW. E quindi avremo continuità, condivisione e una professionista che prende a cuore ogni singolo atleta. Su questo al pari di Gennaro mi sento di menzionare forte il mio fido Valerio Russo e Viviana Diavoletto, che oramai condividono appieno il nostro spirito. Non è un caso che la nostra collaborazione sia a 360°».

– A livello di programmazione, che obiettivi vi siete posti per questa stagione 2021/22?

«Crescita e fiducia sono le parole d’ordine! Riprendere ciò che abbiamo lasciato in sospeso, sapendo che ci vorrà tempo fisiologico per togliere la ruggine post covid: aumentare intensità del lavoro tecnico e di approccio. Accompagnare la crescita, ma dando quella spinta agonistica che ci serve per il prossimo step, senza tralasciare mai la cura dei fondamentali e della comprensione del gioco».

– Cosa vuole dire ai ragazzi e ai genitori prima dell’avvio delle “ostilità”?

«Un’altra parola chiave è “Insieme”, visto che le famiglie potranno essere presenti sugli spalti finalmente! Sono molto felice del modo in cui ci sostengono e della fiducia che ripongono in noi. Alla Hippo avremo sempre cura di ogni nostro mini atleta o giovane atleta che sarà nel nostro cammino. Come sempre».

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