Il giorno 27 si avvicina e a grandi falcate procede l’organizzazione del 1^ Trofeo di Capodanno “Città di Salerno” da parte della Hippo Basket Salerno. L’evento, che abbinerà momenti di sport (col quadrangolare che coinvolgerà oltre alla formazione hippina, Delta Basket Salerno, Basketorre e Salernitana Basket), di intrattenimento (con il dj set di Marco Montefusco dello Studio 76), di riflessione (con la presenza dell’Associazione Onlus Access Salerno) e di solidarietà (con la raccolta fondi in favore della famiglia di Armandino De Sio, il bimbo salernitano che col sorriso ed una tenacia senza pari sta combattendo una dura battaglia per la vita), ha ricevuto proprio nelle scorse ore il patrocinio ufficiale da parte del Comune di Salerno, per la soddisfazione della società del presidente Ciro Bisogno.
La manifestazione, inoltre, avrà una madrina d’eccezione. A condurre questo splendido pomeriggio che si preannuncia ricco di emozioni ci sarà Ilaria Cuomo, che nel corso degli anni ha dimostrato di avere talento nel mondo dello spettacolo (nel 2008 ha completato gli studi di danza classica conseguendo il diploma, ama cantare) e che sta muovendo passi decisi nel mondo dell’informazione sia televisiva (positive le esperienze a LiraTv nelle trasmissioni Stadio Studio e Lineai ai Tifosi) che radiofonica (da tempo ormai è una delle voci “fisse” di Radio Bussola 24). Redattrice di diverse testate online, Ilaria è stata anche inviata speciale di Salerno in Web per il Giffoni Film Festival 2014.
Quando le è stato proposto di partecipare all’evento organizzato dalla Hippo Basket Salerno con il chiaro intento di aiutare la famiglia De Sio, ha immediatamente accettato la sfida: “Nonostante la giovane età, Armandino, è chiamato a vincere – ha affermato Ilaria Cuomo -, soffrendo e combattendo, la sua partita più grande. Per me è motivo d’orgoglio essere abitante di una città che, con estremo interesse, ha abbracciato questa importantissima causa e si è unita idealmente nella battaglia per la vita del piccolo Armando. Il suo forte attaccamento alla vita è stato ed è un importante esempio, capace di dimostrare a tutti cosa significa lottare senza perdere il sorriso e la voglia di vivere”.